Costellazioni familiari e sistemiche

Le Costellazioni familiari sono uno strumento che consente di portare alla luce le disarmonie che si vivono per appartenenza alla famiglia, e agli gruppi di cui si fa parte.

Non è un lavoro di tipo astrologico, bensì con Costellazione ci riferiamo ad un insieme di persone, o elementi, che hanno una comunanza.

Si svolgono come se si stessero mettendo in scena teatralmente alcuni componenti della famiglia, o dei gruppi di cui facciamo parte (lavoro, scuola, paese, nazione, ecc.). Tuttavia all’opposto di una scena teatrale non ci sono copioni prestabiliti.

Chi facilita invita all’ascolto profondo delle dinamiche nascoste, invitando ad affidarsi alla percezione del momento, e a quanto si sente emergere nel corpo, aiutando nella presa di coscienza delle disarmonie, e suggerendo delle frasi risolutive, e ad integrare la comprensione di un movimento di guarigione.

Sono state portate alla luce, e sviluppate, da Bert Hellinger prima, e successivamente, anche dalla moglie Sophie Hellinger.

La Loro opera, e l’istituzione dei percorsi formativi, ha permesso di aprire la via ad una nuova prospettiva, al servizio della Vita, che ha consentito di abbandonare vecchie idee e dogmi, per accogliere l’esistenza in modo più ampio e profondo.

Gli ordini dell’amore

Lo sguardo aperto di Bert Hellinger, e le Sue capacità umane, gli hanno permesso di cogliere gli aspetti più profondi ed essenziali delle forze che agiscono nel campo di coscienza in cui siamo immersi, che sono stati da Lui definiti “Ordini dell’Amore.”

Gli Ordini dell’amore sono tre e sono:

L’ordine di appartenenza
L’ordine di rango (gerarchico)
La compensazione (l’equilibrio tra il dare e l’avere).

Se questi ordini vengono rispettati, come si può osservare nelle Costellazioni, c’è forza e benessere per i componenti del gruppo, se diversamente, vengono violati le disarmonie hanno effetto su tutti i membri e si riversano anche nelle generazioni a venire.

Costellazioni familiari e sistemiche

Le Costellazioni familiari sono uno strumento che consente di portare alla luce le disarmonie che si vivono per appartenenza alla famiglia, e agli gruppi di cui si fa parte.

Non è un lavoro di tipo astrologico, ma con Costellazione ci riferiamo ad un insieme di persone, o elementi, che hanno una comunanza.

Si svolgono come se si stesse mettendo in scena teatralmente alcuni componenti della famiglia, o delle persone dei gruppi a cui si appartiene (lavoro, scuola, paese, nazione, ecc.).

Tuttavia all’opposto di una scena teatrale non ci sono copioni prestabiliti, e chi facilita invita all’ascolto profondo delle dinamiche nascoste, invitando ad affidarsi alla percezione del momento e a quanto si sente emergere nel corpo.

Sono state portate alla luce, e sviluppate, da Bert Hellinger prima, e successivamente, anche dalla moglie Sophie Hellinger.

Gli ordini dell’amore

Gli Ordini dell’amore sono tre e sono:

L’ordine di appartenenza
L’ordine di rango (gerarchico)
La compensazione (l’equilibrio tra il dare e l’avere).

PRIMO ORDINE

Ordine di appartenenza

Tutti i membri della stessa famiglia hanno diritto di appartenenza

Non appena ad un membro della famiglia viene rifiutata o negata questa appartenenza, si genera un disordine con conseguenze di ampia portata.

Casi di esclusione possono essere: aborto, adozione/affidamento, persone con handicap messe da parte, persona esclusa perché adotta una religione diversa o uno stile non approvato dalla famiglia, o chi si è reso colpevole di qualcosa. Figli nati morti o morti nel grembo materno.

Chi appartiene alla famiglia deve essere riconosciuto come membro. Spesso oltre ai consanguinei altre persone entrano nella famiglia

PRIMO ORDINE

L’Irretimento

Quando un membro viene escluso, o dimenticato, nella famiglia si crea un movimento volto a far ritornare il membro escluso o dimenticato e ad assegnagli il posto che gli spetta. Fino a quel momento viene rappresentato da un altro membro, senza che questi ne sia consapevole. Entrambi i membri si sentono esclusi. Il membro che “ricorda” chi è stato escluso assume le emozioni e i sintomi di chi è stato escluso: il suo destino. Si parla in questi casi di “irretimento”.

PRIMO ORDINE

Riprendere il proprio posto nel sistema

Il membro della famiglia che viene colto dall’irretimento non è responsabile dell’accaduto, tuttavia a livello profondo viene coinvolto. Spesso il membro escluso si ripresenta nella generazione successiva alla sua, o quella ancora seguente. Viene scelto da una forza superiore, oltre le nostre idee di colpa o innocenza. Richiede il ripristino dell’ordine. Il ricongiungimento di quanto è stato separato, escluso, il suo ritorno.

SECONDO ORDINE

Ordine di rango (gerarchico)

L’ordine di rango richiede che ognuno occupi il suo posto in famiglia, e all’interno del gruppo, che spetta soltanto a lui. Questo ordine è di tipo gerarchico.

La gerarchia è soggetta al tempo di appartenenza al gruppo. Chi è entrato a far parte prima nel gruppo è più importante.

Chi viene prima ha un rango superiore, chi viene dopo ha un rango inferiore.

Chi è stato membro di una famiglia prima è più importante di chi viene dopo.

Così i genitori vengono prima dei figli, che vengono dopo, il primogenito prima del secondogenito e così a seguire.

SECONDO ORDINE

La violazione di rango gerarchico

Questo ordine viene violato costantemente, credendo erroneamente che l’amore non debba seguire alcun ordine e che possa esserci la totale libertà. Come potessimo andare contromano in autostrada senza avere alcuna conseguenza in nome dell’amore.

Le conseguenze di questa violazione sono molto importanti, riguardano non solo il successo e l’insuccesso ma anche la vita e la morte.

Questa violazione emerge nelle Costellazioni e il suo ripristino è fondamentale per vivere pienamente la propria vita e realizzazione personale.

TERZO ORDINE

Ordine di compensazione tra dare e avere

Il principio di compensazione fra il dare e l’avere viene deciso dalla coscienza e regola gli scambi nelle relazioni.

Quando riceviamo qualcosa da qualcuno ci sentiamo in dovere di ricambiare, obbligati a restituire qualcosa di equivalente. Ci sentiamo profondamente in debito fino a quando non le avremo restituito l’equivalente di quanto abbiamo ricevuto, allora ci sentiremo nuovamente liberi nei suoi confronti.

La coscienza agisce come regolatore di questo meccanismo di compensazione.

TERZO ORDINE

Dare e ricevere con amore

Quando ricevo qualcosa con amore, lo compenso, pagando il prezzo pieno. Così posso andare per mia strada. La relazione può finire ed entrambi possiamo andare per la nostra strada.

Nelle relazioni d’amore, tra partner, invece, oltre a questa compensazione entra in gioco l’amore.

Quando ricevo qualcosa da qualcuno che amo gli restituisco qualcosa in più dell’equivalente. Così l’altro si sente di nuovo in debito, e amandomi restituisce qualcosa di più di quanto esiga la legge di compensazione.

Così nelle relazioni d’amore lo scambio cresce e accresce anche la profondità della relazione.

TERZO ORDINE

Dare e ricevere tra genitori e figli (tra grandi e piccoli)

Questo equilibrio non vale nei rapporti genitori e figli,

I figli ricevono con amore dai grandi, senza dover restituire nulla in cambio, bensì portando avanti la vita in avanti, come hanno fatto i loro genitori.

Purtroppo, la violazione di questo ordine, soprattutto nel sistema Italia, è la norma, i genitori chiedono ai figli di compensare quanto non hanno ricevuto dai loro genitori o dal partner, con gravi conseguenze per tutti i membri della famiglia.

Così viene a mancare la forza per tutti, e si creano diverse disarmonie che richiedono il ripristino per riportare il benessere nel gruppo.

TERZO ORDINE

La compensazione dei torti subiti

Cosa accade quando qualcuno subisce del male?

Due sono le posizioni che richiedono la compensazione:

la vittima, che ha subito chiede giustizia
il carnefice, vorrebbe disfarsi della colpa

Diverse ideologie credono di poter superare questa compensazione in nome della spiritualità. Tuttavia, le Costellazioni ci mostrano cosa accade nel profondo: chi perdona si pone su un livello di superiorità, e come nelle relazioni d’amore in cui c’è uno squilibrio tra il dare e l’avere, viene a dare più di quanto l’altro possa sostenere.

TERZO ORDINE

La risoluzione nell’amore dei torti subiti

Come può avvenire allora la risoluzione con amore?

Mettendo in pratica l’esatto opposto di quanto la vendetta richiederebbe.

La vendetta chiede sempre che venga restituito un po’ di più di quello che è stato subito, innescando solitamente un crescendo senza fine.

La compensazione nell’amore avviene ponendo fine a questa escalation, non arrecando la stessa ferita ma qualcosa di meno.

L’altro può espiare al sua colpa, avverte l’amore, si sente sollevato dalla sua colpa ma con amore. L’equilibrio viene ristabilito. I due possono guardarsi con amore. La relazione può procedere con la comprensione maturata che porta ad una maggiore profondità il rapporto.

PRIMO ORDINE