Testimonianze

In mezzo a tanti maestri, esperti di tutto e sempre una spanna sopra gli altri, l’incontro con Jayada è stato, per dirlo in una parola sola, sorprendente.

A me che difficilmente mi faccio cogliere impreparata, mi ha portato a camminare su un terreno fertile, e quando il terreno si faceva impervio e avverso, lei ogni volta mi ha aiutato a rialzarmi.

Nella tempesta Jayada mi conduce con grazia, lasciando che io vada, tanto che spesso non so chi conduce, ma la cosa più bella di tutte è che Jayada mi sta insegnando a camminare da sola, nel vento, nel sole, nel sentiero poco battuto che ho deciso di intraprendere.

Esattamente come i veri Maestri dovrebbero fare.

Ho iniziato a lavorare su me stessa con Jayada in incontri di Costellazioni familiari qualche mese fa e da subito è cambiato qualcosa in me e nella mia vita: è stato come aprire gli occhi sull’universo intero e scoprire l’essenziale.
La mia anima trova sempre più spazio nella mia vita e la mia vita trova sempre più serenità ed equilibrio,  fino a manifestarsi con la scomparsa di dolori fisici con cui convivevo da anni come il dolore sotto la spalla che compariva e scompariva senza una ragione apparente, ma che nelle ultime settimane si era fatto prepotente.
Ho capito che aveva necessità di ascolto, l’ho presentato durante un incontro di Costellazioni familiari e dopo qualche giorno era solo un ricordo.
Ma grazie al lavoro di gruppo ho avuto modo anche di sciogliere paure che consideravo “normali” e a cui davo poco peso come quella di perdere mia figlia nel sonno. Mi sono però accorta come vivo meglio senza ritrovarmi al suo capezzale a piangere “senza un apparente motivo”.
Ogni incontro ha un dono speciale per ognuno, ma quello che imparo rimane dentro ed ogni giorno vedo crescere me stessa alla luce di questo dono.
Jayada accompagna in questo viaggio dentro il proprio universo interiore con umiltà e devozione per la sua vocazione e l’anima che davanti a lei chiede.

Ho iniziato un percorso di costellazioni familiari con Jayada quasi un anno fa. 

La mia esperienza è che ogni volta vorrei che non finisse mai…è qualcosa di incredibilmente liberatorio che non si può descrivere con le parole, ma va semplicemente sentito.

Per questo motivo, voglio portare la mia testimonianza non sulle costellazioni in sé, ma piuttosto sulla grande serietà e competenza e soprattutto sul grande cuore di Jayada, che sempre riesce a fronteggiare, con dolcezza e comprensione, qualsiasi situazione le si presenti nel corso dei lavori, sia in gruppo che nell’individuale.

Questo mi ha sempre dato una grande sensazione di sicurezza e fiducia e mi ha aiutato a fare una delle cose più difficili, soprattutto all’inizio: abbandonare la mente.

La presenza di Jayada crea uno spazio protetto ed infinito dove tutto questo può accadere, lasciando così emergere vecchi pesi e legami.

Sento che questo percorso, passo dopo passo, sta cambiando in meglio la mia consapevolezza e la mia energia.

Grazie di cuore Jayada

È trascorso quasi un mese dalla mia ultima costellazione – la mia seconda, e questa volta a distanza.

Ho trovato confortevole poter lavorare da casa, in un ambiente tutto mio, famigliare, che conosco e mi è “amico”.

La sessione è stata svolta telefonicamente (ho messo gli auricolari e il telefono dentro una tracollina, per muovermi liberamente, fare gli inchini, camminare, senza doverci pensare).

Alessandra mi è stata vicina tanto quanto stessimo lavorando di presenza e per tutta la durata della costellazione ho sentito di avere piena fiducia in lei, in quello che stavamo creando assieme in quel momento, con l’aiuto di tutte le anime buone che ci stavano assistendo e ausiliando.

Ho ascoltato il corpo, l’ho assecondato; dopo un primo momento di impaccio (“Posso fare questo certo movimento? E quest’altro?”, e Alessandra dall’altro capo del telefono: “Assolutamente sì! Fai quello che ti senti, bene, Clara, molto bene!”), mi sono lasciata andare, i dubbi sono scomparsi e ho iniziato a sentir fluire tutto quanto mi è arrivato.

Alla fine ero felice, sorridevo perfino, e ho salutato le mie antenate con una sincera gratitudine – nessun senso di colpa.

Nei giorni successivi, ho sentito il bisogno di recuperare, facendo le cose con calma, senza stress, senza andare di corsa – in poche parole ho rallentato, e ne ho giovato moltissimo!

Consiglio questa esperienza se ci si sente pronti, se si sente intimamente che questo tipo di lavoro ci può essere utile; se ci si sente “delle anime antiche”.

Non serve credere nella reincarnazione per fare un lavoro di questo tipo; non bisogna nemmeno credere che sia come sottoporsi ad una psicoterapia; è sbagliato – secondo me – anche partire dal pregiudizio che si tratti di qualcosa di astruso, improbabile. Se si è scettici, forse è meglio rimandare ad un momento in cui ci si sente più aperti e fiduciosi.

La mia esperienza mi suggerisce che scegliere di costellare è come affidarsi ad un flusso, ma tentennare porta interferenze mentali indesiderate, ostacoli nel processo di risoluzione. Perciò…ogni cosa a suo tempo, e quando ci si sente pronti ad accogliere…che accoglienza sia!

La prima volta che ho approcciato costellazioni per me è stato tutto una sorpresa, non avevo idea di cosa avrei fatto, di cosa sarebbe successo, di chi mi sarei trovata davanti…ho seguito l’ istinto: letto il post di Alessandra, prenoto e vado.

Anche questa volta non sono rimasta delusa, anzi, è stata un’esperienza davvero bella che ho deciso di ripetere, e le volte successive sono state sempre più intense e profonde.

Accompagnata dalla guida sicura di una persona forte e dolce allo stesso tempo, ho scoperto una tecnica molto utile, ho aggiunto ogni volta un tassello in più alla mia consapevolezza e serenità, piano piano, senza fretta, sentendomi sempre a mio agio e sempre sostenuta.

Grazie